
Un carro funebre scorrazza per il Borgo di Leri Cavour. Motivo? Le riprese di un video amatoriale. È quanto successo domenica 26 gennaio.
Il racconto è di Marianna Fusilli e Roberto Amadé, fondatori dell’Associazione ‘L.E.R.I. Cavour’ e testimoni oculari dell’accaduto. “Abbiamo incontrato nel borgo un gruppo numeroso di persone” confermano. “Abbiamo sentito dei colpi forti provenire dalla casa del Conte – proseguono – Nella stanza che porta alle cantine abbiamo visto delle persone martellare su un asse di legno alla ricerca di fantomatici sotterranei”.
Amadé e Fusilli decidono quindi di allertare il sindaco di Trino, Daniele Pane, e informarlo su quanto stava accadendo. “Su consiglio del primo cittadino abbiamo subito richiesto l’intervento dei carabinieri – proseguono Fusilli e Amadè – In poco tempo è arrivata una pattuglia da Ronsecco”. Per i fondatori dell’Associazione L.E.R.I. la necessità di interdire l’accesso è ormai un punto prioritario per consentire un futuro al borgo. “Abbiamo quindi deciso di non chiudere più gli occhi e di segnalare qualunque comportamento illecito” concludono.